Vienna, ovvero tutto quello che non ti aspetti
La prima cosa che mi salta in mente di Vienna è che abbiamo trovato una città completamente diversa dall’idea che ci eravamo fatti. Non so x quale motivo, ma ci aspettavamo qualcosa di caratteristico tipo allegro villaggio svizzero, in realtà è una bellissima città imperiale (ma va?!?!?! direte voi, ci sono stati gli Asburgo….) dagli stupendi palazzi ed un freddo cane!!!
Nel giro di 4 giorni abbiamo girato un po’ di tutto: cattedrale di Santo Stefano, l’Hoffburg, VolksGarten, Burgtheater, l’Opera … insomma, ci è mancato “solo” il Belvedere, la casa di Mozart (in ristrutturazione) e parte dello Schonbrun (causa gelo, non era possibile visitare i giardini… saremmo diventati dei pupazzi di neve…).
Sul reparto culinario che volete che vi dica??? Già dal primo giorno abbiamo scoperto il baracchino dei wurstel più rinomato di Vienna (aperto 22 ore al giorno!!!) dove ci siamo ingozzati di bratwurst, grillwurst, tiroleswurst inondati di senape dolce e piccante!!! Ovviamente il tutto condito da un’ottima birra (Ale a parte, che non può reggere i miei ritmi)…. E poi caffetterie a tutto spiano, per riscaldare le chiappe ed ingurgitare delle leggere tortine per merenda… Sapete, una Sacher all’Hotel Sacher, una Sacher al Demidel, un Apfelstrudel qua ed un altro di là…. E, peccato l’averlo scoperto solo l’ultimo giorno, delle trionfali patate alla brace prese nei chioschetti di Maroni (sìsì, si chiamano così anche lì) ad 1 eurino e mezzo ma che ne valevano ben di più!!!!
E’ stata una vacanza tutt’altro che rilassante, visti i chilometri di camminata al freddo ed alla neve e le serate passate nei locali… Menzione particolare alla vita notturna di Vienna, dove abbiamo cercato per 3 sere di ballare house, techno ed elettronica ma per poi ritrovarci (per mille ragioni, dai tassisti che non avevano idea di volessimo andare alle serate ad invito dove non eravamo invitati :-<) ad ascoltare e ballare britpop (Flex), alternative (Chelsea), CazzeggioAlternative (al Rhiz in una serata partita elettronica e diventata lesboDJ) e ClubHouse (Cafe Leopold). All’insegna del “volevamo fare questo” ed invece “siamo finiti in quello” ma “ci siamo divertiti”!!!
Insomma, Vienna promossa con nota a margine “dobbiamo tornarci quando farà caldo e prepararci meglio per le serate”. Anche se adesso in lista di precedenza rimangono sempre Londra e Berlino.
P.S. A tutti coloro che sono interessati alla mia linea, sappiate che, per cause a me del tutto ignote, la pesa stamattina ha detto 79… il che mi ha fatto molto piacere!!!!
P.P.S. 79 Kg, nonostante i quasi 8 litri di integratore al luppolo ingurgitati in 4 giorni….
P.P.P.S. Ma siete veramente così vogliosi di vedere l’obrobrio del buon ricknine?!?!?!?! Mi toccherà aprirgli l’angolo degli orrori!!!!!
bravi bravi!!! cmq se volete andare a Berlino, sappiate che anche lì il clima invernale è a dir poco rigidino!!!!
Dai Duca, vedo che la vacanza a vienna ti è servita per eliminare un po di H-CL che avevi in corpo, sostiuendolo con bratwurst e luppolo…mica male no?
Mi sa che è per quello che la pesa ti è stata favorevole….meno Hcl e più leggerezza!
LesboDJ?????????????????????????????????
Non c’entra niente, ma tu giochi a Ogame?