Sei Nazioni: ci sono eventi imperdibili
Amo il rugby, chi mi conosce lo sa. Potete quindi immaginare che bello xme sia stato il nostro esordio al Sei Nazioni di sabato!!!!
Era Kirwan alle spalle (finalmente) per far largo ad un CT di scuola francese, Berbizier. Gli effetti sul gioco della squadra si sono visti, eccome, da farmi divertire come da tanto non accadeva con l’Italia in campo. Si vede un gioco (per quanto limitato dalla nostra carature tecnica), attacchi alla mano, molti giocatori che riescono a superare la linea del vantaggio. Non con l’attacco statico dell’anno scorso, ormai del tutto involuto e ruotante intorno alla mischia.
I risultati lo dimostrano con un’ottima meta iniziale grazie ad una grande giocata di Pez (che mi ha decisamente stupito, lo ricordavo veramente peggio) ed un possesso palla ed un dominio territoriale incredibile. Poi, con l’avanazare dei minuti, abbiamo iniziato a pagare lo sforzo fisico, ma nessuno ha mollato. Sinceramente, se l’arbitro non avesse deciso di girare ogni decisione contro di noi (allucinante i minuti dati a Pez, quando ha O’Driscoll è stato concesso di tutto!!!) probabilmente la storia della partita sarebbe stata un’altra (e non a caso gli stessi giornali irlandesi hanno sottolineato decisamente l’accaduto).
Amen, così è il rugby, si accetta tuto senza urlare e fare sceneggiate!
Riapro la mia campagna Anti-Cecinelli, non se ne può veramente più!!!!
E domani si replica con Italia-Inghilterra!!!!!
Già detto, Cecinelli va crocefisso sulla pubblica piazza, appeso alla porta da rugby!!