2006
La dipartita del conte
Il Conte si è
spostato nel suo nuovo ufficio, ed ha lasciato un vuoto di nobiltà nella nostra
stanza…. Ora, rimane solo un Dooca a tenere elevato il tono di nobiltà ed
educazione, coadiuvato dal letterarato “Rettore della Cattedra di francese”, con
cui dovremo educare le nuove generazioni al culto del bel dire…. ^_^
Ma il nostro ufficio è un micro-clima biologico e faunistico in tutto e per
tutto. Le scrivanie vuote vengono subito fagocitate dalle “iene” dell’ufficio:
il Rettore si impossessa di quella del Sindacalista, il Dooca (e quando parlo in
terza persona mi vengono sempre i capelli bianchi alla Ravanelli!!!) di quella
del Conte (la cui sedia, per gli anni di permanenza, aveva impressa la sindone
aristocratica). Si direbbe “Nulla si crea, nulla si distrugge”.
Nella realtà, qualcosa viene persa… Il Conte si porta con se il telefono,
con tanto di linea che di CdC (Centro di Costo), lasciandomi privo della
cornetta condivisa con lui per 6 lunghissimi mesi (e vi assicuro, condividere un
numero con il Conte è veramente difficile… lui se la coccola la cornetta!!!!).
Ed adesso, pare che sia impossibile ottenere un telefono, visto che la policy
aziendale prevede “1 telefono ogni 4 consulenti”…. Ma ORTO MIO, siete una fottutissima multinazionale
dei telefoni, e lasciate la gente, che lavora per voi, senza???? Mi inculerei
mezzi Servizi Generali, li farei diventari i “Servizietti Generali”….
Ed è “Tutto intorno a te!!!!” Sti cazzi, ma davanti non vedo nessuno!!!!!
=_=
Beh, che dirti se non che hai ragione?? Io lavoro anche sui servizi WAP (Vlive, portali ecc…) e non ho nemmeno un fottutissimo cellulare per vedere come cazzo e’ fatto ‘sto merda di Vlive…lavoro senza nemmeno avere percezione di cosa ho di fronte agli occhi….senza contare che, se chiami dal fisso un dipendente sul cellulare, la probabilita’ che ti risponda e’ pari a circa lo 0,00000001%….LAIF IS NAU!!
Il Conte si è ritirato nella sua nuova residenza aurea, ad invecchiare qualche altro anno prima di lasciare il feudo vodiano alla folta plebabaglia consulenziale che pigia da sotto le fondamenta di questi ambiti palazzi. Il Conte nacque nobiluomo e dunque il telefono gli spetta per diritto divino di nascita. Il Conte se ne fotte dei centri di costo. Con quella cornetta il Conte ci ha combattuto mille battaglia, insultato e smerdato cento e più account, affrontato e umiliato mille e più analisti sbruffoni e arroganti. Quella cornetta sta al Conte come la Santa Spada stava ad un Templare. Se ne guardi bene chi gliela tocca!