Mattafix, l’Entessa e il suppostone della felicità
Il Sola-Buster del Dooca e della Duchessa non perde un colpo!!! Così ieri sera, giusto x far qualcosa di diverso dal solito, ci rechiamo in quel dei Magazza a sentire i Mattafix…
“Ok” , direte, “te la sei cercata!” Beh, non avete tutti i torti, ma mai mi sarei aspettato di sentire un reggae-pop con influenze hip-hop… mah, cmq un concerto del tutto insipido, buono come sottofondo ad una conversazione con una bella birra di fronte!
Ma veniamo alle vere chicche serali….
- L’Entessa, ovvero Barbalbera!!!! Non ci posso credere come la gente si possa conciare… fatto sta che all’ingresso dei Magazza vediamo sta tipa, impacchetata come non mai, con su degli stivali marroni al ginocchio, jeans (o pellicola avvolgente a seconda dei punti di vista) dentro gli stivali, ed un fantastico piumino verde… vengo colto da un flash… ma è Barbalbera!!! Lacrime agli occhi…. Me la immagino mentre parla “aaahhhhahaauuuummmmhhmmmhmm” e trema come lo stormir delle foglie Non puoi andare in giro che sembri un albero (propiro identica a quelli che disegnavamo all’asilo sul quadernone!!!)!!! (N.d.A. per chi non sapesse chi sono gli Ent e Barbalbero, vada su Le due torri)
- Il suppostone della felicità, ovvero stare su un palco, fare il bassista e riuscire a stare immobile, con le spalle e le braccia cadenti, con un’improponibile maglietta degli Yankees (io ODIO gli Yankees e le loro magliette) per 1 minuto e mezzo con un sorrisone da ebete che pare guardare la luna… Insomma, l’effetto di uno che si sia appena preso il suppostone della felicità!!!
OK… te la sei cercata!!
Concordo…