2011
Il gingillo per la lettura
Mi sono dimenticato di aggiornarvi sul gingillo che mi sono preso e fatto arrivare durante le ferie brasiliane…. Il "kindle"!!!!
Come???? Mi sono dimenticato di dirvi anche che sono stato a Pipa in Brasile?!?!?! Ops…… ^____^
Fatto sta che era da tempo che cercavo una scusa x fare l’acquisto, ed alla fine l’ho trovata. C’era una saga che volevo leggere ed è introvabile in quanto nn viene + ristampata. I libri introvabili sono 4 o 5 e le aste nn vanno mai via a meno di 40 euro l’uno….. da cui (scaricati in pdf) è valso l’esborso dei 130 euri (100 pound) che l’ho pagato. Grazie ad un amico che vive a Londra (e che è venuto anche lui in Brasile), l’ho potuto prendere su "amazon.co.uk" e farmelo recapitare brevi manu (praticamente il gingillo ha viaggiato due continenti senza neanche essere stato aperto… ^_^).
Allora, nn sarà una recensione con tutti i crismi, sappiate solo che lo consiglio a tutti i lettori accaniti xè l’esperienza di lettura è decisamente buona. Partiamo col dire che il welcome screen con i primi passi, pensavo fosse una plastica attaccata allo schermo…. ^_^ Sarò stato 30 secondi alla ricerca della linguetta….. ^_^
Le prime letture possono sembrare strane, più x la concentrazione del star leggendo sul kindle che x problemi di lettura. Una volta finito il libro, nn ci si pone + alcun problema e il formato cartaceo è solo un ricordo!
Vale quello che leggerete su tutte le recensioni: il piacere del libro di carta scompare di fronte alla facilità di lettura. Certo, il piacere del bel libro rimane, ma si passa senza accorgersi da un supporto all’altro.
Poi volete mettere x me passare da tomi di 800 pagine (x un kg di peso), ad un 180 gr?!??!?!?! ^_^
Diciamo che allo stato attuale, è il miglior rapporto qualità/prezzo x un ebook. Non vale la pena spendere 250k per prodotti ancora embrionali, il mercato si stabilizzerà in qualità fra un paio di anni… Nn x niente, ho già in osservazione il "NoteSlate", che uscirà a prezzo concorrenziale (99 dollari), sarà in formato A3, opensource e pure touch x prendere appunti. Il formate A3 è veramente importante x tutti quelli che macinano tanti pdf, xè nn obbliga a zoom e scroll vari, ma permette di leggerlo in formato nativo.
Unico neo? L’intelligenza delle case editrici…. Strano eh?!?!
Tenete conto che fatto 100, il costo della tipografia è tra i 60 ed i 70; quindi cosa ci si aspetterebbe da un libro che costa 20 eurini? di trovarlo a non dico 6, ma 8 o 9 eurini… NO! Lo troverete a 19! Ho visto pure casi in cui il libro cartaceo costa meno del corrispettivo digitale… MAH…..
Sono delle emerite teste di CAZZO (maiuscolo xè veramente grosse)! Nn gli è bastato vedere la stupidità delle case discografiche, hanno deciso di fare gli stessi errori… I lettori vanno educati a comprare i libri mettendoli a prezzi decenti se non in offerte interessanti, xè altrimenti, faranno quello che si fa con gli mp3, li si scarica aggratis e basta…. Ed una volta abituati a farseli a zero costo, nn passeranno + da loro a comparseli! =_=
caro Duca, quoto la parte sulle case editrici.
Per il resto, buona lettura 😉
il prezzo di vendita calcolato sulla base del costo di produzione non si usa più da almeno un decennio… praticamente da quando il milan vinceva qualche scudetto e la juve li rubava!
Che acidità Sergio, basterà per toglierti questa boria ricordarti che succhi risucchi ed ingolli per un altro anno??? Duca, al prossimo pranzo ep-5 me lo porti per valutare l’acquisto???
quindi mi stai dicendo che sono malmostoso?