Ciao Bobo
Eri un batuffolo di due mesi, tu e tuo fratellino, spinti da una fame atavica che lasciava il segno quando ti arrampicavi sulle gambe del malcapitato ai fornelli… Sei stato l’osservatore silenzioso e la presenza costante di migliaia di serate con le tue fusa e la tua coda lunghissima e perfetta.
Nel tuo paradiso ci saranno sempre una poltrona, un maiale di pezza ed un bel pollo arrosto (con olive e croccantini). E cmq…
Sarai sempre il gatto più bello del mondo