Ma che due giorni allucinanti!!!!
Come sempre accade quando si parla, ma soprattutto ci si occupa, di informatica, gli eventi infausti si raggruppano tutti nelle stesse giornate!!!
Ieri ho passato l’intera giornata tra backup dei dischi, ripartizionamento del disco rigido ed installazione di Linux. Tempi morti enciclopedici in cui fissare lo schermo in attesa che la percentuale di completamento arrivasse al 100%… Una volta riuscito a creare lo spazio per la distro Slackware, cosa succede???? Dopo due installazioni (la prima con accurata scelta dei pacchetti da installare, la seconda con una full), non riesco nemmeno ad arrivare alla schermata di login, xè al boot si ferma su un incomprensibile “IO Probe port at address….” e non si muove più di lì!!!! Azz… E, come se non bastasse, il lilo non riconosce più Winzozz e mi tocca il fix del Master Boot Record (facilissimo, ma avendo il solo CD di winzzoz per farlo, mi serve un quarto d’ora a volta…)!!!
Oggi, come i più assidui di voi si saranno accorti, il provider che mi ospita a deciso di abbandonarci per tutta la mattinata e parte del pomeriggio. Non che la cosa mi abbia più di tanto fatto arrabbiare, anche xè ho passato la mattina a masterizzare (con tempi di attesa biblici dovuti al mezzo obsoleto) e ad installare la nuova Mandrake, sperando in un esito favorevole. Il fatto che vi stia scrivendo, attesta il completamento con successo della suddetta installazione! 
Speriamo che le magagne siano finite!!! E vediamo un po’ se le mie, peraltro scarse, conscenze linuxiane arruginite, mi permetterano di lavorare ed ingranare alla grande. Punto a favore è la distro scelta, la più windows-like…. triste, avrei preferito la più smanettona ed ostica Slackware, ma la sorte mi ha portato in dono quell’altra!!!!
Ave a tutti ed al prossimo black-out applicativo!!!!
2004
Signori, questo è un genio assoluto!!!!!
Quanto avete odiato i suoni di Windows, da quelli di errori a quello iniziale “DaDA DAdaDAaaaaaaa”?
Gironzolando per la rete sono incappato in questo remix e me ne sono innamorato!! Il creatore di questo pezzo è decisamente un genio (del male o del bene sarete voi a sceglierlo!)!!!!! Cosa si può fare con un chord.wav? Di tutto, se utilizzerete il recorder in dotazione con Winzozz? Non ci credete??? Ascoltate bene questo, allora!!!!
2004
AH! Windows mi stava per uccidere!!!
Al buon Bill Cancelli gliene hanno dette di tutti i colori, dai crash di W95 fino a WinXP, imputandolo come fonte primaria di stress e della stregoneria informatica (ovvero la scienza dell’indefinito, che ti fa chiedere xè un computer spento da una settimana possa continuamente crashare senza che nessuno l’abbia mai toccato!). Ma questa che mi è giunta dal Biondo, è veramente un salto di qualità!!!!
Pare che, a causa di un crash di Windows CE (con cui è equipaggiata), una BMW serie 7 stesse per fare lasciare le penne al ministro delle finanze tailandese ed al suo seguito!!!!
Tutti i dettagli su Linuxdesktop.it
Software Utili: Autorun e Acrobat Speed-Up
Ogni tanto dovrò pur essere utile alla comunità degli “utonti” !!!! Oggi ho deciso di presentarvi due programmini che potranno aiutarvi nella gestione del PC!!
- Adobe Reader SpeedUp: non vi fa incazzare l’ultimo Acrobat Reader (il 6.0) che ci mette due ore per aprirsi?!?!? Il motivo sono la marea di plugin inutili che vengono caricate di default all’avvio del programma! Questo programmino serve a snellire Acrobat, non facendo avviare i plugin indesiderati!
- Autoruns: non capite quali applicazioni vengono caricate all’avvio di Winzozz?!?!? Questo programma vi aiuterà nella caccia di eventuali spyware (quando Adware e Spybot falliscono), o di quei programmini (magari del tutto inutili) che vi rallentano e impongono due minuti per riuscire ad aprire una finestra!!! Prodotto dalla SysInternals, il che significa una certezza vista la qualità dei programmi che quest’azienda produce per gli esperti del settore!!!!
Spero di avervi fatto una cosa gradita!!!!!
2004
P2P e Mercato Musicale
L’equazione P2P diffuso, vendite mercato discografico in discesa pare seguire le regole del buon senso. Invece, secondo uno studio dell’università di Harward e Chapel Hill nella realtà dei fatti, l’influenza del P2P sulle vendite è prettamente inesistente; ovvero, non è detto che la canzone maggiormente scaricata debba subire una marcata riduzione nelle vendite. La cosa mi ha lasciato stupito e, per la verità, non mi ha granchè convinto. L’uso del P2P ha ridotto le vendite (assolutamente di parte chi dice il contrario), ma che a questo ribasso abbia in gran parte contribuito la stessa industria discografica, sfornando prodotti scadenti (alzi la mano chi ha comprato un album per aver sentito un singolo e, dopo l’ascolto, non avrebbe voluto mandare a fare in … coloro che l’hanno prodotto!) a prezzi assolutamente folli, è indiscutibile!!!! Daltronde è normale pagare un CD 22 euri….
Beh, comunque, a chi fosse interessato, dategli un’occhiata!!
Google Gmail: sarà tutto oro ciò che luccica?
In tanti ormai hanno saputo della nuova proposta di Google: una e-mail gratutita con un Giga di spazio! Di certo, come richiamo, è assolutamente eccezionale, ma sono in tanti a porsi una domanda: ma Google che ci guadagna?
Beh, a sentire dai rumors riportati su questo articolo